
Uno dei più integri ambienti appenninici dell'Emilia-Romagna ...
Il Parco del Gigante, una volta noto come Parco regionale dell'Alto Appennino Reggiano, comprende uno dei più integri ambienti appenninici dell'Emilia-Romagna. Il nome "del Gigante" deriva dalla forma della vetta più importante, il Monte Cusna, che vista dalla pianura ricorda la figura di un uomo sdraiato. Il Parco regionale dell'Alto Appennino Reggiano è stato istituito nel 1988 nei comuni di Busana, Collagna, Ligonchio, Ramiseto e Villa Minozzo. A seguito dell'istituzione del Parco nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano, nel 2005 il Parco regionale è stato soppresso e l’area è stata compresa nel Parco nazionale. A comporre il territorio del Parco nazionale hanno concorso, in ambito emiliano, oltre a gran parte del Parco del Gigante, l'alta valle del torrente Parma e l'isolata mole della Pietra di Bismantova con i vicini Gessi Triassici del Secchia.
L’area del Parco del Gigante presenta una grande varietà di esposizioni e di quote altimetriche, caratteristiche che hanno generato diversi ambienti, da quelli più freddi e nudi, alle foreste, alle colline, tutti di elevato valore naturalistico e paesaggistico. Oltre al Monte Cusna, ne fanno parte alcune fra le cime più alte della catena appenninica settentrionale, dalle quali si godono vasti panorami su valli impervie, estesi boschi e ampie praterie in sommità.