A Gropparello, pittoresco borgo della provincia di Piacenza immerso nella verdissima Val Vezzeno, sorge un maestoso Castello medievale, sede anche del primo Parco Emotivo d’Italia, oggi assurto a modello per quanto riguarda il settore dell’edutainment. Particolarmente indicato per le famiglie con bimbi, il castello rappresenta un tesoro preziosissimo di storia e di arte adagiato, in mezzo a un bosco verde smeraldo, sulla costa di uno strapiombo vertiginoso di rocce azzurrine macchiate di fiori bianchi, dalla quale sovrasta un orrido sul cui fondo scorre il torrente Vezzeno.
Raggiungibile dal nostro agriturismo in circa 1 ora e mezza di auto, il castello è un magnifico esempio dell’arte della fortificazione. Le sue origini risalgono al secolo VIII, quando per volere di Carlo Magno fu edificato sul punto in cui sorgeva un antico castrum romano, posto a difesa della strada per Velleia. Donato da Carlo Magno al Vescovo di Piacenza Giuliano II nell’808, passa in possesso di varie famiglie, tra cui i Pallavicino, gli Sforza e i Campofregoso, anche se è con gli Anguissola che per il feudo inizia il periodo di grande splendore. La fortezza, perfettamente conservata, nel corso dei secoli ha subito rifacimenti e ampliamenti, anche se l’aspetto attuale è il frutto del rifacimento operato alla fine del 1800 dall’architetto Camillo Guidotti per il conte Ludovico Marazzani-Visconti.
Oggi il castello è uno dei più famosi e conosciuti castelli per bambini d’Italia, infatti, qui i più piccini vengono catapultati in una magica avventura dove, vestiti da cavalieri, affrontano prove e pericoli. A fare da guardia al castello c’è un bosco magico, conosciuto come il Parco delle Fiabe, un vero e proprio percorso a tema tra personaggi delle fiabe: dame, cavalieri, fatine, elfi, orchi e folletti. Per i bimbi è una divertente avventura nella fantasia e nel passato, durante la quale hanno il compito di aiutare il Cavaliere Bianco a difendere il castello dagli assalti di famelici orchi o di streghe assetate di potere. Il percorso alla scoperta delle fiabe e degli esseri magici del bosco non presenta nessuna difficoltà ed è assolutamente adatto anche ai bambini piccoli.
Durante l’anno al castello vengono organizzate diverse attività dedicate ai bambini (Mercato Medievale, Sposalizio a Corte, Assedio di San Giovanni, Tavola dei Re, Merlino), quindi le occasioni per visitarlo non mancano! Per i piu grandi, nella Taverna Medievale, suggestivi banchetti, come il “Banchetto dei Nobili”, sempre disponibile su prenotazione. Presso il castello è inoltre possibile visitare l’orto botanico e il Museo della Rosa Nascente.
Come tutti i castelli che si rispettano, anche quello di Gropparello ha i suoi misteri, infatti, leggenda vuole che sia infestato da un fantasma, quello dell’infelice Rosania Fulgosio, che sarebbe stata murata viva dal marito, Pietrone da Cagnano, per averlo tradito durante una sua assenza dal castello. In certe notti nel castello si sentono lamenti e gemiti mentre in alcune camere si manifesta la figura di una giovane donna. La stanza dove fu murata, in ogni caso, non è stata mai ritrovata.
Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale del Castello di Gropparello.
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